Chi ama sciare troverà anche in Calabria impianti e piste di grande livello e invitiamo quanti storcono il naso innanzi a località sciistiche che non siano le solite note a leggere questa nostra breve presentazione. 

Per sciare occorre anzitutto la neve: nonostante la Calabria sia tra le regioni italiane più calde non è raro che, oltre i mille metri, avvengano abbondanti nevicate da dicembre a metà aprile: nelle moderne stazioni di Camigliatello, Lorica e Villaggio Palumbo sono in ogni caso provviste di cannoni per l’innevamento artificiale. Non è la stessa cosa, d’accordo, ma le discese sono garantite! 

Gli sport invernali sulla Sila e sull’Aspromonte sono sempre di più e sempre meglio organizzati, grazie all’ammodernamento degli impianti di risalita che ormai sono svariati in ogni località: seggiovie, ovovie e skilift sono parte di un paesaggio che, anche in mancanza di neve, attira numerosi turisti in ogni stagione dell’anno. 

Il valore aggiunto delle piste da sci calabresi è infatti rappresentato dal paesaggio ricco e variegato che le avvolge: laghi, vallate e ampie distese di fitta vegetazione di pini larici ed altri alberi secolari. Le piste di discesa si adattano a tutti gli sciatori, dai dilettanti agli agonisti: se infatti le piste di Lorica sono di difficoltà medio-bassa (ma se la Valle dell’Inferno si chiama così ci sarà un motivo…) quelle di Gambarie, nell’Aspromonte, vanno dai tracciati blu a quelli neri con interessantissimi fuoripista.